Lavare i denti regolarmente è una delle cose più importanti che potete fare per i vostri denti. L'uso della corretta tecnica di spazzolamento protegge i denti dalla placca che provoca carie, rimuove le macchie, protegge contro le malattie delle gengive e rinfresca l'alito.

Quante volte spazzolare i denti?

Per ottenere il massimo dalla pulizia dei denti, è importante spazzolare per ben due minuti, due volte al giorno. Se si dispone di apparecchi dentali è buona norma lavarsi i denti più spesso.

Quando lavare i denti?

È consigliabile 30 minuti dopo i pasti per ragioni di acidita salivare post-prandiale.

Un corretto spazzolamento insieme a una dieta sana, regolari controlli e pulizie, può aiutare a prevenire la carie e altri problemi di salute orale. Ne consegue una minor perdita di tempo e denaro nello studio dentistico.

Come spazzolare i denti?

1) Scegli uno spazzolino adatto per la dimensione e la forma della bocca. Il dentista può raccomandare alcune opzioni, se necessario. Utilizzare uno spazzolino morbido e cambiarlo ogni tre o quattro mesi, o quando le setole cominciano a logorarsi.

2) Bagnare lo spazzolino da denti con acqua e applicare un po' di dentifricio al fluoro, un centimetro circa di dentifricio. Il fluoro rinforza i denti e aiuta a prevenire la carie. Se non si dispone di problemi dentali qualsiasi pasta di marce note (Colgate, Sensodyne) è perfetta. Nel caso in cui si è macchiato, denti sensibili, gengiviti o altri problemi si dovrebbe andare dal dentista di fiducia e farsi consigliare il miglior dentifricio per il vostro bisogno, uno dei più raccomandato in questi casi è il sensodyne o l'elmex.

3) Tenere fermamente lo spazzolino e formare un angolo di 45 gradi appoggiandolo sopra le gengive. Come potete vedere nell'immagine 45° gradi è una posizione adatta per pulire a fondo i denti e le gengive.

come spazzolarsi i denti

4) Spazzolare i denti con movimenti circolari e verticali esercitanto una lieve pressione, assicurandosi che lo spazzolino percorra dalla gengiva al dente. Ripeto dalla gengiva al dente, dal rosso al bianco mai in senso contrario. Premere con forza moderata la testina contro i denti, ma evitare di raschiare, in quanto ciò potrebbe danneggiare i denti e le gengive.

5) Utilizzando il movimento descritto nel passaggio 4 spazzolare le superfici esterne, interne e di masticazione dei denti.

6) Utilizzare un movimento ampio delicato e in avanti per spazzolare la lingua, le guance interne e il tetto della bocca. I batteri possono accumularsi su queste superfici, causando l'alito cattivo.

7) Lavare i denti con movimenti circolari delicati. Fare dente per dente. Una corretta spazzolatura dovrebbe durare almeno 2 minuti, vale a dire circa 120 secondi, 30 secondi per emiarcata (da incisivo centrale a dente del giudizio di uno stesso lato)

8) Continuare lo spazzolamento per due minuti. Ripetere almeno due volte al giorno o come raccomandato dal dentista.

9) Filo interdentale per pulire lo spazio tra i denti. Sciacquare la bocca con acqua o un collutorio antibatterico, se lo si desidera. Sciacquare lo spazzolino da denti con acqua e lasciare asciugare all'aria.

E la pulizia dei denti professionale?

Importante tanto quanto l'igione orale domiciliare la pulizia dei denti professionale nello studio dentistico è da eseguirsi ogni 6 mesi, soggetti molto predisposti all'accumulo di tartaro dovrebbero farla ogni 4 mesi.


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